Compro e vendo oro

Pulizia argento: consigli utili per non rovinarlo

Pulizia argento: come fare per non rovinarlo? E come è possibile prevenire la sua ossidazione? Leggi l’articolo completo e scopri tutti i segreti.

- Partiamo dall'argento ossidato

Prima di parlare della pulizia argento, è necessario fare alcune precisazioni.

L’ossidazione dell’argento avviene, principalmente, a causa delle sue proprietà metalliche. Una di queste è il rame, presente per il 7,5% che, quando entra in contatto con l’ossigeno, attiva il processo di ossidazione del metallo.

In chimica, infatti, il nome “ossidazione” indica la reazione che avviene tra un metallo e l’ossigeno: questo corrisponde ad una perdita di lucentezza da parte del metallo in questione fino al formarsi della ruggine sulla sua superficie, in conseguenza di una prolungata esposizione all’aria e all’umidità.

Ecco il motivo per cui, se mettiamo un gioiello in argento su un comodino e un altro nel cassetto, sarà molto più probabile che l’oggetto sul comodino si ossidi più rapidamente rispetto a quello nel cassetto. 

- La pulizia dell'argenteria

Si sa, i rimedi “della nonna” rimangono intramontabili e sempre quelli più efficaci. Ecco un elenco di quelli d’eccellenza, per la pulizia della tua argenteria:

1. Succo di limone

Pulire l’argenteria con il succo di limone è tra i rimedi più diffusi: mescolalo con un po’ di bicarbonato e strofina il tuo oggetto in argento con un panno morbido.

2. Acqua bollente e bicarbonato

Fai bollire il tuo pezzo di argenteria nell’acqua bollente a cui aggiungerai, poi, del bicarbonato (1 cucchiaino per litro d’acqua) e dove lascerai il tuo oggetto immerso, fino a che non vedrai la patina di ossido andare via. 

3. Dentifricio

Anche il dentifricio si rivela sorprendentemente utile: passalo con un panno di cotone idrofilo sulla superficie dell’oggetto ossidato e rimarai stupito del risultato!

4. Acqua e sale

Infine, il rimedio de “l’acqua e il sale”: consiste nel creare un miscuglio nel quale dovrai lasciar riposare l’argento, interamente coperto e in ammollo fino a quando l’ossido e la patina scura non saranno spariti. Procedi poi ad asciugarlo con delicatezza e precisione.

- Come conservare gli oggetti in argento per evitare l'ossidazione

Come abbiamo detto all’inizio di questo articolo, gli oggetti in argento si rovinano a causa dell’aria. La prima cosa da fare, quindi, è proteggerlo da questo fattore esterno: avvolgilo, se possibile, in un panno morbido o utilizza dei fogli di carta velina trattati al nitrato d’argento che puoi facilmente reperire nei negozi specializzati o in oreficeria.

Evita sempre di mettere il tuo oggetto di argenteria a contatto con la plastica, anche se i due materiali sono separati l’uno dall’altro. Questo perché la plastica e tutte le sostanze gommose, contribuiscono a regalare al tuo argento quei segni scuri e antiestetici che, a differenza dell’aria e quindi dell’ossigenazione, non se ne andranno più.

Hai bisogno di capire se il tuo oggetto in argento è un falso? In molti casi è possibile che tu riesca a riconoscere le imitazioni anche senza l’aiuto di un professionista.

Scopri come leggendo l’articolo completo: “Come riconoscere l’argento vero dalle imitazioni.”

pulizia ossidazione argento
Facebook
Twitter
LinkedIn

Articoli correlati

Compro e vendo oro

Scopri come bloccare
la tua quotazione

Bloccare la quotazione online in tempo reale di oro e argento non è mai stato così semplice. Raccoglioro ti permette di farlo in pochissimi passaggi, semplici e veloci.